PREMESSA
Vari centri di studio nazionali e internazionali (ECMWF, CFS/NCEP, MetOffice, LaMMa, NCAR, NASA, NMME, IRI, ecc.), emettono altrettante previsioni stagionali, non di rado discordi nei risultati. L’attendibilità delle previsioni stagionali, nonostante i continui miglioramenti degli ultimi anni, resta infatti ancora bassa nelle aree extra-tropicali (es: Europa).
In questo contesto, al solo fine di ricerca, anche ReggioEmiliaMeteo ha sviluppato uno strumento per la previsione delle condizioni meteo-climatiche medie su scala trimestrale (dicembre-gennaio-febbraio). Nello specifico si tratta di un modello multi-regressivo con output ad alta risoluzione (0.25°) per l'area euro-mediterranea.
INVERNO 2022-2023
Secondo la nostra proiezione l’inverno 2022-2023 sarà caratterizzato da pressione sopra la media in area russo-scandinava mentre sul Nord Atlantico ed Europa Occidentale prevarranno condizioni depressionarie (Fig. 1 e 2). Il Mediterraneo centro-occidentale verrebbe quindi a trovarsi in una zona interessata più frequentemente del solito da perturbazioni atlantiche, talvolta alimentate anche da aria fredda di origine continentale.
Figura 1: Anomalia di altezza geopotenziale a 500hPa (circa 5500 m s.l.m.)
Figura 2: Anomalia di pressione a livello del mare
TEMPERATURE
Su scala europea sono attese temperature generalmente oltre la media del periodo di riferimento (1981-2010) sia in quota (850 hPa, circa 1450m s.l.m. – Fig. 3) che a 2m dal suolo (Fig. 4), con anomalie più significative in area scandinava. Sulla nostra penisola si prevedono temperature oltre la media specie su Alpi centro-orientali e in Sicilia mentre in Pianura Padana frequenti inversioni termiche dovrebbero mantenerle prossime alla norma.
Figura 3: Anomalia di temperatura a 850 hPa (circa 1450 m s.l.m.)
Figura 4: Anomalia di temperatura a 2m dal suolo
PRECIPITAZIONI
Si prevedono precipitazioni oltre la media sul Gran Bretagna e più in generale sui settori nord-occidentali del continente. Attese precipitazioni oltre la norma anche su alcune regioni d’Italia, in particolare su Trentino, Nord-Ovest ed Emilia (Fig. 5)
Per quanto riguarda la neve, dalla previsione stagionale si deduce una possibile anomalia positiva su Alpi e Pianura Padana centro-occidentale, frutto della combinazione di precipitazioni oltre la norma e temperature nella media a bassa quota.
Figura 5: Anomalia di precipitazione
INDICI CLIMATICI
Arctic Oscillation (AO): previsto pari a +0.64 (Fig. 6). La correlazione tra serie simulata e serie ricostruita/osservata è di 0.607 sul periodo 1871-2022 (RMSE =0.780).
East Atlantic (EA): previsto pari a +0.51 (Fig. 7). La correlazione tra serie simulata e serie ricostruita/osservata è di 0.643 sul periodo 1871-2022 (RMSE = 0.710)
Scandinavia (SCAND): previsto pari a +0.90 (Fig. 8). La correlazione tra serie simulata e serie ricostruita/osservata è di 0.533 sul periodo 1871-2022 (RMSE = 0.928)
Figura 6: Artic Oscillation (AO) osservata, simulata e prevista, inverni 1951-2023
Figura 7: East Atlantic (AO) osservata, simulata e prevista, inverni 1951-2023
Figura 8: Scandinavia (SCAND) osservata, simulata e prevista, inverni 1951-2023
Fonte dati osservati: Climate Prediction Center
Simulazione e Previsione: modello multi-regerssivo (Dr. Andrea Bertolini PhD).