Per pianificare una gita in montagna, e' molto importante sapere cosa e' successo nei giorni precedenti.
La settimana appena trascorsa e' stata priva di precipitazioni con temperature a 1800 m. attorno agli 0°C e forti venti di maestrale.
Da diverse osservazioni locali, la neve e’ umida e si rammollisce nel corso della giornata.
Usare le prime ore del mattino ed evitare le ore più calde, quando aumenta il rischio valanghe.
Sabato sereno o poco nuvoloso; sviluppo di nuvole cumuliformi nella seconda parte della giornata. Temperature a 2000 m. attorno a 0/+3°C gradi, venti deboli o moderati da Nord-Ovest.
Domenica sereno o poco nuvoloso; temperature in leggero calo, venti deboli o moderati da Nord-Ovest.
Lo zero termico sara’ posizionato oltre i 2500m sabato, in leggera discesa domenica.
Importante: il bollettino valanghe deve essere letto prima di ogni escursione in quota. Raccomandiamo di avere un equipaggiamento completo di ramponi, piccozza, casco, oltre che del dispositivo Artva con pala e sonda. Se il pendio diventa ripido, affidatevi ai ramponi! Non avventuratevi con ciaspole o ramponcini!
In allegato il bollettino valanghe di oggi venerdi' 10 marzo (click sull'immagine) e la guida alla sua lettura.
Di seguito, riportiamo il paragrafo del Bollettino valanghe sulle condizioni del manto nevoso (fonte MeteoMont).
MANTO NEVOSO: Strati superficiali di neve umida-bagnata su strati basali moderatamente consolidati. Il manto nevoso e' in generale moderatamente consolidato su molti pendii ripidi. Le temperature elevate innalzano velocemente la quota neve e il rapido processo di consunzione del manto nevoso; la presenza di acqua di fusione all'interno potrebbe innescare distacchi, anche spontanei, soprattutto nelle ore centrali della giornata. Fondamentale una buona pianificazione degli itinerari valutando le zone di possibile scorrimento delle valanghe.