Per pianificare una gita in montagna, e' molto importante sapere cosa e' successo nei giorni precedenti.
La settimana appena trascorsa e' stata caratterizzata da un passaggio perturbato nella giornata di martedi' con pioggia anche alle sulle cime, poi un brusco calo delle temperature mercoledi' e giovedi' che ha creato uno strato ghiacciato levigato dal forte vento.
Da diverse osservazioni locali, la neve e’ ghiacciata e anche stamattina i pendii possono essere risaliti solo con l’uso di ramponi.
Nei versanti esposti al sole, la neve e’ praticamente scomparsa, mentre nei versanti nord è presente nei canali e nei valloni a partire dai 1500-1600 m di quota.
Oggi, venerdi' 17 alle ore 15, al Rifugio Battisti registriamo +7°C, alla stazione del Cusna +2.5°C (max. +3.5°C).
Queste le osservazioni da Meteomont:
MANTO NEVOSO: Croste da fusione e rigelo e da vento portanti su strati basali compatti e consolidati. Il manto nevoso e' in generale ben consolidato su molti pendii ripidi. La temporanea diminuzione delle temperature ha determinato un consolidamento dello strato superficiale del manto. Sui rilievi occidentali la neve persiste solo nelle zone di accumulo con esposizione a settentrione ed alle quote piu' alte. Sulle province centrali si trovano invece quantitativi superiori e si alternano zone con poca neve ad altre con spessori piu' consistenti. Nelle province centrali del settore, ed oltre i 1700 -1800 m di quota, la presenza di pregressi accumuli eolici determinera' condizioni locali di maggior instabilita', segnatamente per la presenza di un'interfaccia debole fra gli strati superficiali e quelli sottostanti. Nei prossimi giorni avverra' un innalzamento dello zero termico che potrebbe impedire il rigelo notturno, con possibili piogge sui sotto-settori occidentali e centrali nella giornata di domenica, andando cosi' a determinare una situazione del manto nevoso tipicamente primaverile.
Per le previsioni, sabato sereno o poco nuvoloso; temperature stazionarie o in lieve aumento e venti deboli o moderati da Sud-Ovest.
Domenica perturbato: montagne avvolte dalle nuvole e pioggia nelle ore centrali del giorno, specie sul Crinale; neve dai 1700-1800 m, poi in risalita verso i 2000m. Temperature in leggero calo, venti deboli o moderati da Sud-Ovest.
Lo zero termico sabato sara’ posizionato attorno ai 2900 m., in rapida discesa a 2200m domenica.
Importante: il bollettino valanghe deve essere letto prima di ogni escursione in quota. Raccomandiamo di avere un equipaggiamento completo di ramponi, piccozza, casco, oltre che del dispositivo Artva con pala e sonda. Se il pendio diventa ripido, affidatevi ai ramponi! Non avventuratevi con ciaspole o ramponcini!
In allegato il bollettino valanghe di oggi venerdi' 17 marzo (click sull'immagine) e la guida alla sua lettura.
Fonte MeteoMont